sabato 2 dicembre 2017

#9 Recensione, What I Think About "Spada di vetro"

Spada di vetro  - Victoria Aveyard



TITOLO: Spada di vetro
TITOLO ORIGINALE: Glass Sword
AUTORE: Victoria Aveyard
CASA EDITRICE: Mondadori
GENERE: Fantasy, distopico
DATA DI PUBBLICAZIONE: maggio 2016
PREZZO: -copertina rigida- €19,90 –copertina flessibile- €12,50 –formato digitale - €7,99
N.PAGINE: 423


SINOSSI:

Il suo sangue è rosso come quello della gente comune ma lo straordinario potere di controllare i fulmini, che nessun Argenteo possiede, rende Mare Barrow un'arma sulla quale il Palazzo vorrebbe riuscire a mettere le mani. Tutta la corte la considera un'eccezione, ma non appena Mare riesce a sfuggire a Maven, il principe e prima ancora l'amico che l'ha tradita, scopre una verità sconvolgente: lei non è affatto un'eccezione. Perché di giovani Rossi e Argentei ne esistono molti altri. Inseguita da Maven, diventato un sovrano crudele e vendicativo, Mare fa di tutto per trovare e reclutare altri guerrieri Novisangue che si uniscano alla lotta dei ribelli contro il re oppressore. Nel farlo, però, entra in un territorio molto pericoloso, dove rischia di diventare proprio come i mostri che sta cercando di sconfiggere. Riuscirà a sopportare il peso delle vite che dovranno essere spezzate durante la ribellione? O la slealtà e il tradimento subiti l'avranno indurita per sempre? Nel secondo romanzo di Victoria Aveyard, la lotta dell'esercito ribelle contro un mondo ingiusto, dove è considerato normale segregare le persone in base al colore del loro sangue, costringerà Mare ad affrontare il lato oscuro che piano piano si è fatto largo nel suo animo.

“Sono una spada,
una spada di vetro,
e sento che comincio
a frantumarmi.”


ATTENZIONE: POTREBBERO ESSERE PRESENTI SPOILER SU “REGINA ROSSA”

Il Re è morto e il Maven che pensavamo di conoscere con lui. Cal e Mare sono scappati dalla reggia di Archeon e sono entrambi ricercati per alto tradimento. Lo spietato Maven, soggiogato dalla perfida madre, la regina Elara, getta il regno nel timore e nell’inquietudine tra la sua spietata condotta e i nuovi provvedimenti riguardo la leva obbligatoria o il coprifuoco.
Cal e Mare, ormai stabilmente uniti alla Guardia Scarlatta, hanno sete di vendetta. Il principe esiliato, accusato dell’uccisione del padre, ha ormai perso tutto e tutti, il suo unico appiglio alla vita che pensava di conoscere è Mare, la piccola sparafulmini e, nonostante siano divisi dal colore del loro sangue, tra loro c’è un legame intenso, a cui entrambi sono restii a lasciarsi andare.

“Devo congelare i miei sentimenti
per difendermi dall’unica persona
che continua a incendiarli”

Mare sa di non essere l’unica rossa da poteri straordinari, così, con l’aiuto di una piccola rappresentanza della Guardia Scarlatta (Shade, il fratello che credeva morto, Farley e Kilorn) fugge alla ricerca di tutti i novisangue in giro per Norda.
Questo viaggio, pieno di insidie, si rivelerà non solo faticoso, ma molto difficile e in certi casi straziante; anche Maven, infatti, è a conoscenza dei nomi dei novisangue di Norda ed è intenzionato a trovarli tanto quanto lo sono Mare e la sua squadra, ma la persona che gli preme di più riavere con sé è Mare stessa.

“Maven ti vuole più di qualsiasi altra cosa al mondo.”

Nel corso della storia facciamo conoscenza di novisangue molto simpatici come La Nonna e Cameron, e riusciamo a conoscere meglio tutti i personaggi presentatici nel libro precedente, soprattutto i compagni di viaggio di Mare, Farley in particolare la ho adorata nel secondo capitolo di questa serie. Contemporaneamente scopriamo nuovi lati del carattere di Mare: la sua sete di vendetta e il suo velato egoismo, che se da un lato la tengono in vita, dall’altro la fanno morire dentro, a causa dell’ostacolo che questi rappresentano nell’aprirsi con gli altri e soprattutto con Cal.
In sintesi, sebbene, Victoria Aveyard continui a raccontarci una storia avvincente e mozzafiato, questa volta mi ha un po’ deluso, Mare soprattutto, con il suo comportamento mi ha lasciato con l’amaro in bocca. Continuo ad adorare Cal, il principe esiliato, che porta ancora i pregi e difetti del ruolo che aveva non mi ha deluso; tutte le sue scelte e le sue azioni sono ben ponderate, l’unica che non riesce a inserire in tutti i suoi piani è l’imprevedibile Mare e ciò che prova per lei e se possibile, questo me lo fa amare ancora di più. Spero di ritrovare nel prossimo capitolo della serie la scintilla del primo.

La serie Red Queen si compone di:

-Regina Rossa
-Spada di vetro
-Gabbia del Re
-Cruel Crown (di cui si aspetta la traduzione italiana)
- #0.1 Queen Song (novella in lingua che racconta le vicende ci Coriane, prima moglie del Re e madre di Cal)
- #0.2  Steel Scars (novella in lingua la cui protagonista è la nostra guerriera Farley)



Un abbraccio e a presto cari lettori. 

venerdì 10 novembre 2017

I consigli di lettura di Chiara #2

I consigli di lettura di Chiara

Esattamente un anno fa, incontrai un cantante che tanto stimo. Scoprì per caso che venisse nella città dove vivo e, sempre per caso, che avesse scritto un libro.
Il cantante\autore di cui sto parlando è Niccolò Agliardi, famoso soprattutto per le canzoni scritte per la serie tv Braccialetti Rossi.
Non potevo immaginare, però, che il libro scritto potesse piacermi così tanto.
Complice in ciò è la sua laurea in lettere? O forse il suo continuo scrivere canzoni che sembrano poesie? Sta di fatto che ho letto queste pagine in due giorni.
Il titolo è “Ti devo un ritorno”.
Pietro – il protagonista – ha subito un grave lutto in famiglia e, proprio per questo, decide di lasciare tutto e di andare in un paesino delle isole Azzorre dove incontra Vasco, un ragazzo di diciannove anni, con cui istaura un rapporto simile a quello di un padre con il figlio. Ma ecco che avviene qualcosa di inaspettato: un naufragio porta sull’isola carichi e carichi di cocaina che metterà Pietro davanti a importanti scelte, per lui, per Vasco e per gli abitanti dell’isola.
La vicenda narrata in questo libro è ispirata ad un fatto realmente accaduto, alle isole Azzorre, nel 2001, quando un carico di droga si riversò sulla costa nordoccidentale dell’isola.
Ovviamente i personaggi sono tutti di fantasia, ma racconta la vera vita che tutti gli abitanti delle isole vivono tutt’ora.
Leggendo il libro, inoltre, troviamo tante curiosità: per chi conosce gli attori di Braccialetti Rossi non potrà non collegare il personaggio di Vasco con l’attore Brando Pacitto, interprete del personaggio Vale. Vasco, infatti, è un surfista, dai capelli ricci e un po’ bassino di statura.
Ho amato molto questo libro, che mi ha regalato tante emozioni e soprattutto mi ha fatto scoprire vicende di cui non si parla mai.
Penso che sia un esordio, per il nostro Agliardi, molto riuscito.
Invitandovi a leggerlo e sperando in un vostro riscontro positivo, vi dedico una frase di questo libro che mi ha colpito tanto:
«Solo partendo s’impara a perdere autobus, aerei e persone, restando vivi lo stesso».

Ma i veri viaggiatori partono per partire;
cuori leggeri, s’allontanano come palloni,
al loro destino mai cercano di sfuggire,
e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!
I loro desideri hanno la forma delle nuvole,
e, come un coscritto sogna il cannone,
sognano voluttà vaste, ignote, mutevoli
di cui lo spirito umano non conosce il nome!

-Charles Baudelaire


sabato 4 novembre 2017

#1 Soundtrack Saturday "Insieme siamo perfetti"

Buon pomeriggio lettori! Vi voglio proporre una rubrica che unisce due delle mie passioni: musica e lettura e sì, come avrete letto dal banner il titolo della rubrica è "Soundtrack Saturday".
Erin del blog The Hardcover Lover ha inventato questa bellissima rubrica e, siccome pensavo di ospitarla sul mio blog già da un bel po' di tempo, mi si è presentata l'occasione perfetta dopo aver finito di leggere "Insieme siamo perfetti" di Penelope Douglas.
Qual è lo scopo di questa rubrica?
Consigliarvi una playlist di canzoni che si basi sul libro in questione.
Bando alle ciance e iniziamo!

"Insieme siamo perfetti" è la storia di Misha e Ryen, due amici di penna che da sette anni si scrivono periodicamente e che sono riusciti a instaurare un'amicizia epistolare che non ha eguali nella realtà di nessuno dei due. Si sono ripromessi di mantenere questo rapporto stabile senza rischiare di incrinarlo o addirittura perderlo scambiandosi i  numeri di cellulare o cercandosi sui social. Misha però una sera trasgredisce le regole e scopre una realtà piuttosto crudele: la sua Ryen, quella che lui conosceva e probabilmente amava, è solo parole, i fatti sono ben diversi.

La palylist che associo a questo romanzo tenero, sexy e assolutamente travolgente è la seguente:

Bad Liar - Selena Gomez

"With my feelings on fire
Guess I'm a bad liar"

Quando è con Misha (di cui lei non scopre la reale identità fin quasi alla fine del romanzo, poichè lui le si avvicina sotto mentite spoglie), Ryen non riesce ad essere la bulla stronzetta che tutti i suoi compagni di scuola conoscono, gli impetuosi sentimenti che prova per quel ragazzo la accecano.

There's nothing holding me back - Shawn Mendes

"Pulls me in enough to keep me guessing
And maybe I should stop and start confessing
confessing, yeah
Oh I've been shaking 
I love it when you go crazy
you take all my inhibitions 
Baby there's nothing holding me back"

Beh.. Misha vorrebbe confessare a Ryen la sua reale identità, ma quando è con lei nulla, neanche la verità, riesce a trattenerlo dal volerla totalmente sua.

Almost - DNCE

"If you're leaving just leave me.
Baby, we were good we were almost perfect"

Io letteralmente amo questa canzone.

Touch - Little Mix

"You and I and nobody else
Feeling feelings I never felt
The way you got me under your spell
Don't you keep it all to yourself
So won't you take it, I feel like for the first time I am not faking
Fingers on my buttons and now you're playing
Master of anticipation
Don't you keep it all to yourself
Just a touch of your love is enough
To knock me off of my feet all week"

Your song - Rita Ora

"I don't want to hear sad songs anymore
I only want to hear love songs
I found my heart up in this place tonight
Don't want to sing mad songs anymore
Only want to sing your song
'Cause your song's got me feeling like I'm
I'm in love, I'm in love, I'm in love"

Misha è un cantante e Ryen adora le sue canzoni a cui ha incosapevolemte collaborato. Io personalmente amo entrambi.

Spero che questa rubrica vi sia piaciuta quanto è piaciuta a me, un abbraccio e a presto cari lettori.

venerdì 27 ottobre 2017

First date book tag

First date book tag

Buon pomeriggio lettori!
Oggi vi propongo un book tag molto carino: il “first date book tag” che mira ad associare qualsiasi tipo di primo appuntamento alle svariate relazioni che ognuno di noi sviluppa con i libri che legge.










Iniziamo!
Primo appuntamento imbarazzante: un libro in cui manca la scintilla. Non necessariamente brutto, ma senza quel qualcosa in più:

“Teorema Catherine” – John Green


Un libro decisamente lento e bello a fasi alterne.

Il primo appuntamento “poraccio”: un libro che non era come ti aspettavi.

“The Siren” – Kiera Cass


Mi è piaciuto per la profondità emotiva, ma al contempo mi ha deluso per la lentezza della narrazione

Il primo appuntamento ben organizzato: meglio di quanto ti aspettassi

“The Hate You Give” – Angie Thomas


Per la fama che ha conquistato in America me lo aspettavo bello, ma in realtà è stato a dir poco meraviglioso.

Bello ma tonto: bella copertina, non così bello dentro..

“The Shannara Chronicles” – Terry Brooks


Copertina a dir poco meravigliosa e trama altamente intrigante, mentirei se dicessi che non mi è piaciuto, ma, come un bel ragazzo ma tonto, non mi ha coinvolto fino in fodo.

Appuntamento al buio: libro di cui non sapevi nulla

“Insieme siamo perfetti” – Penelope Douglas


Lo sto leggendo proprio durante questa settimana nei momenti di break tra lezione e lavoro. Mi ha preso fin dalla prima pagina, dire solo che la passione con cui l’ho iniziato si sta perdendo nella parte finale. Vi farò sapere comunque che cosa ne penso in una recensione al più presto.

Speed dating: un libro che hai letto in poco tempo

“Life is love” – Claire Contreras


Storia coinvolgente e adorabile quella di Oliver ed Elle; non vedo l’ora di continuare questa serie.

Il rimpiazzo: un libro letto troppo presto dopo aver letto un libro fantastico e che quindi te l’ha un po’ rovinato.

“Quello che sei per me” – Rachel Van Dyken


Trama non molto originale e sviluppo ancora meno, soprattutto dopo aver letto un’opera di Kerstin Gier: “Silver - La trilogia dei sogni”

Appuntamento iper entusiastico: un libro che era un po’ esagerato.

“After” – Anna Todd


Non ce l’ho fatta a continuare quel libro. Esagerato sotto ogni punto di vista.

Il perfetto primo appuntamento: un libro che aveva semplicemente tutto.

“Shadowhunters – Città del fuoco celeste”


Come non scegliere uno dei libri della Queen indiscussa nel mio cuore!? Ho ovviamente adorato tutta la serie, ma questo libro è un capolavoro.

Il primo appuntamento della vergogna: un libro di cui ti vergogni di ammettere che ti sia piaciuto o che ti sei imbarazzata a leggere in pubblico per qualunque ragione.

Parlo con il cuore in mano quando dico che ho imparato a non vergognarmi dei miei gusti in materia di lettura. Però tutti abbiamo dei “guilty pleasure” e il mio è: “L’incastro (im)perfetto” di Colleen Hoover, a causa delle svariate scene erotiche. Libro che ho amato alla follia e che ho consigliato a tutti.


Avete letto qualcuno di questi libri? Che ne pensate?
Un abbraccio e a presto cari lettori!


sabato 21 ottobre 2017

I consigli di lettura di Chiara #1

I consigli di lettura di Chiara

Riuscire a leggere dei libri durante le lezioni o le sessioni invernali non è molto semplice. Eppure, se si riesce a trovare quel romanzo leggero e scorrevole, tutto è più facile.
Quasi per caso, ho trovato una serie che ha iniziato ad appassionarmi molto.
Tratta di Alice Allevi, una studentessa di medicina che si avvicina, quasi per una coincidenza, alla medicina legale.
In ordine, i libri della serie sono:
  • ·        L’Allieva;
  • ·        Sindrome da Cuore in Sospeso,
  • ·        Un Segreto Non è Per Sempre,
  • ·        Le Ossa della Principessa,
  • ·        Una Lunga Estate Crudele,
  • ·        Un Po’ di Follia in Primavera
  • ·        Arabesque (che uscirà il 9 Novembre 2017).

Iniziamo dalla trama generale: Alice, studentessa, è una ragazza molto impicciona e combina tanti guai. Si avvicina alla medicina legale per un omicidio avvenuto ad una persona vicina alla sua famiglia, dopo aver scoperto di non voler diventare medico. Negli anni passati in istituto, farà tante amicizie (con Lara, ad esempio), si innamorerà e risolverà degli omicidi con il commissario Calligaris, diventato una sorta di amico.
Alice, inoltre, ha una coinquilina un po’ strana: Yukino, trasferitasi dal Giappone in Italia per qualche anno, una professoressa che vuole ostacolarla a tutti i costi, soprannominata la Wally, e la sua “nonnina”, che non manca in nessuno dei sei libri.
Questi libri, letti tra un capitolo e un altro di economia o di etica, mi hanno attirato soprattutto grazie al personaggio di Claudio Conforti (detto CC), medico legale e insegnante nell’Istituto di Medicina Legale, un po’ Christian Grey e un po’ Winnie The Pooh, che gira sempre intorno alla nostra Alice.
Scritti da Alessia Gazzola, medico legale, sono romanzi gialli, ma contemporaneamente rosa e non sono per nulla pesanti, nonostante a volte siano presenti dei termini ‘tecnici’. Capaci di attrarre, lo consiglio vivamente a tutte coloro hanno voglia di leggere qualcosa di scorrevole, simpatico e leggero.

VARI CONSIGLI:
 - leggere prima Sindrome da Cuore in Sospeso, prequel della serie, che spiega il motivo per cui Alice si avvicina alla medicina legale e, successivamente, L’Allieva.


- Guardare ASSOLUTAMENTE anche la serie tv con protagonista la nostra Alice poiché aiutano ad immaginare realmente i vari personaggi dei romanzi.


Con questo post voglio dare il benvenuto sul mio blog ad una mia amica prima e coinquilina poi, Chiara, che spero ci terrà compagnia con le sue prossime letture.
Un abbraccio e a presto cari lettori.

mercoledì 11 ottobre 2017

#3 WWW...Wednesday


Salve lettori! Torno oggi con una rubrica che adoro. Siete curiosi di quali sono, sono state e saranno le mie letture?
Iniziamo!
1)           What are you currently reading? Cosa stai leggendo?

AFTER di Anna Todd

Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l'aspetta a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro, un matrimonio felice... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s'imbatte in Hardin. E da allora niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. È la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c'è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l'inizio di un amore infinito? Che sia davvero questo l'amore?


 Ecco… penso che la trama di questo romanzo ne riveli la prevedibilità. Lo sto leggendo già da qualche giorno e sinceramente non mi ha ancora rapita come altre storie d’amore lette in precedenza, penso infatti che lo abbandonerò presto. Il tempo che posso dedicare alla lettura è poco e preferisco spenderlo al meglio.
Romanzo decisamente bocciato; non lo consiglio nemmeno a chi si sta approcciando pian piano alla lettura poiché consegnerebbe sicuramente un’idea sbagliata e denigrante di quello che è il genere rosa.

2)           What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?

IO E TE COME UN ROMANZO di Cath Crowley

Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones. Era una sera d'estate, e lei stava per trasferirsi dall'altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d'amore a cui Henry non aveva mai risposto. Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l'ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l'unica via d'uscita sembra tornare a casa. Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano. Perché non c'è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi.

Sono passata decisamente dalle stelle alle stalle. Questo romanzo è assolutamente qualcosa di meraviglioso. Con Rachel, Henry i loro amici e le loro famiglie, non c’è sicuramente da annoiarsi. La loro tenera storia mi ha commosso e fatto ridere, mi ha regalato emozioni che solo un bel romanzo rosa può regalare, in un periodo grigio come quello dell’inizio delle lezioni.

( Se volete scoprire qualcosa in più visitate la mia tappa del blog tour, in cui troverete anche tutti i link diretti agli altri blog con cui ho collaborato)

3)           What do you think you'll read next? Cosa leggerai?

LA RILEGATRICE DELLE STORIE PERDUTE di Cristina Caboni

La copertina finemente lavorata avvolge le pagine ingiallite dal tempo. Con gesti delicati ed esperti Sofia sfiora la pelle e la carta per restaurare il libro e riportarlo al suo antico splendore. La legatoria è la sua passione. Solo così riesce a non pensare alla sua vita che le sta scivolando di mano giorno dopo giorno. Quando arriva il momento di lavorare sulle controguardie, il respiro di Sofia si ferma: al loro interno nascondono una sorpresa. Nascondono una pagina scritta a mano: è la storia di una donna, Clarice, appassionata di arte e di libri. Un'abile rilegatrice vissuta nel primo Ottocento, quando alle donne era proibito esercitare quella professione. Una donna che ha lottato per la sua indipendenza. Alla luce fioca di una candela ha affidato a quel libro un messaggio lanciato nel mare del tempo, e una sfida che può condurre a uno straordinario ritrovamento chi la raccoglierà. Sofia non può credere al tesoro che ha tra le mani. Quella donna sembra parlare al suo cuore, ai suoi desideri traditi. È decisa a scoprire chi sia, e quale sia il suo segreto. Ad aiutarla a far luce su questo mistero sarà Tomaso Leoni, un famoso cacciatore di libri antichi ed esperto di grafologia. Insieme seguono gli indizi che trovano pagina dopo pagina, riga dopo riga, città dopo città. Sono i libri a sceglierci, e quel libro ha scelto Sofia. Dopo più di duecento anni, solo lei può ridare voce a Clarice. E solo la storia di Clarice può ridare a Sofia la speranza che aveva perduto. Perché la strada per la libertà di una donna è piena di ostacoli, ma non bisogna mai smettere di mirare all'orizzonte.

Aspetto questo libro con ansia, la trama mi ha letteralmente rapita e le storie intrecciate di Sofia e Clarice stuzzicano la mia curiosità. È in corso inoltre un bellissimo progetto mirato a pubblicizzare l’uscita di questo libro il 12 ottobre a cui sono stata invitata a partecipare attraverso la mia pagina instagram (clicca qui per visitarla) quindi STAY TUNED!

Un abbraccio e a presto cari lettori e ricordatevi che
“siamo i libri che leggiamo, le cose che amiamo”
-Cath Crowley

mercoledì 4 ottobre 2017

BLOG TOUR "io e te come un romanzo" di Cath Crowley - 3° tappa: la biblioteca delle lettere

“io e te come un romanzo” – Cath Crowley

La biblioteca delle lettere


Salve lettori! Oggi con la mia tappa del blog tour dedicato allo strabiliante romanzo di Cath Crowley, "io e te come un romanzo", cercherò di portarvi con me in una realtà incantevole: la Biblioteca delle lettere della Howling books.
La Howling books è la libreria di libri usati di proprietà dei genitori di Henry, il nostro dolce quanto ottuso protagonista maschile. Henry e tutta la sua famiglia vivono in questa libreria da sempre, è la loro casa e la loro unica fonte di guadagno. Il posto magico in cui Henry e Rachel trascorrevano le loro giornate e attorno a cui costruivano i loro sogni.
L'unico posto in cui Henry desidera vivere. Lui e tutta la sua famiglia abitano costantemente tra le pagine di questo o quel libro e ogni giorno hanno una nuova storia da raccontarsi. L'amore per i libri riesce a riunire anche ciò che il tempo ha spezzato come l'amore tra i suoi genitori e l'amicizia tra lui e Rachel.

“Il fruscio delle pagine che girano può essere molto rassicurante”

All’interno della Howling books, che io immagino come una graziosa libreria vecchio stile, si trova una sezione di portata non indifferente che ospita la Biblioteca delle lettere.
Che cosa ha di diverso la biblioteca delle lettere da una normale biblioteca? Tutto. Dalla biblioteca delle lettere non puoi prendere in prestito libri, puoi leggerli, sottolinearne le frasi che maggiormente ti emozionano, nascondere e dare la luce ai tuoi pensieri e alle tue emozioni annotandole ai margini. Tutti quei libri racchiudono le storie non soltanto dei loro protagonisti, ma anche quelle di tutti coloro che hanno deciso di affidargli le loro riflessioni. I libri della Biblioteca delle lettere sono vita pulsante vissuta fino all’ultima goccia.
“I libri usati sono pieni di misteri,
ed è per questo che mi piacciono”

Tutti, o quasi, i personaggi in cui ci imbattiamo in questo romanzo hanno una storia appassionante come la sorella di Henry, George, che riceve tramite la Biblioteca, lettere da un ammiratore segreto, di cui si innamora soltanto attraverso le parole che lui le scrive, affidandole ad uno dei romanzi preferiti della ragazza “Orgoglio e pregiudizio e zombie”. La stessa Rachel, la nostra protagonista, consegna i suoi sentimenti per Henry a Prufrock, in uno sdolcinato biglietto che Henry purtroppo non riceverà in tempo.

“-A volte la scienza non basta. A volte c’è bisogno dei poeti.-
È in quel momento, in quel preciso istante che mi innamoro di nuovo di lui”

O ancora un uomo che scrive delle strazianti lettere d’amore, amore vero e potente, alla sua defunta moglie.


Quante volte queste lettere mi hanno fatto commuovere. Deve essere un’esperienza unica leggere un libro e vivere attraverso questo un turbine di emozioni senza pari.
La devozione del padre di Henry a questo progetto della Biblioteca delle lettere è tale che alla fine, quando tutto sembra perduto, insieme a Rachel riesce a trovare una soluzione in modo che le vite di queste persone che hanno confidato segreti ed emozioni ai libri lì custoditi, non vadano perdute, ma continuino a vivere attraverso altri. 
Come? Beh, leggete il libro e lo scoprirete. 

Vi lascio di seguito i link diretti agli altri blog con cui ho collaborato per la realizzazione di questo blog tour, correte a leggere i loro articoli: 
(tappe già pubblicate): Books in Kensington Gardens
                                          Il Mondo di Caty 

(tappe pubblicate prossimamente)  Words of Books
                                                                 L'Angolo dei Libri
                                                                Amante di Libri

Un abbraccio e a presto!

sabato 30 settembre 2017

#8 Recensione, What I Think About "Come vento sulla pelle"

Come vento sulla pelle – Elisabetta Tirabassi



TITOLO: Come vento sulla pelle
AUTORE: Elisabetta Tirabassi
CASA EDITRICE: Nativi digitali edizioni
GENERE: Romanzo rosa
DATA DI PUBBLICAZIONE: giugno 2017
PREZZO: -formato cartaceo-  € 12,48 –formato digitale-  € 3,99
N. PAGINE: 235

SINOSSI:
Roma, autunno 2006. Nella vita quotidiana di Anna, tra le lezioni all'università e le risate con l'amica Marina, si insinua progressivamente Tobias, compagno di corso affascinante ma introverso a un punto tale da apparire menefreghista e maleducato. Perché quel ragazzo, che si dimostra tanto insofferente nei suoi confronti, sembra conoscere inspiegabilmente fatti privati della vita di Anna e dei suoi cari? Cos'avranno in comune due persone apparentemente così diverse tra loro? E soprattutto, quale segreto si nasconde dietro alla malinconia degli occhi verdi di Tobias?
In "Come vento sulla pelle" Elisabetta Tirabassi racconta una storia di due ventenni al confine tra la contemporaneità e la fiaba in cui tanti ragazzi (di oggi e di ieri!) potranno ritrovare almeno una parte di se stessi.

“E allora spiegami perché stai tremando e perché il panico ci avvolge in una specie di
spirale e ci sta stritolando la bocca dello stomaco?
Io sento ogni respiro della tua anima come vento sulla pelle”


Anna è una ragazza semplice, intelligente e timida in alcuni circostanze, molto sfrontata in altre, per esempio quando incontra Tobias, il quale sembra non avere nessun interesse a conoscerla rasentando i limiti della sfacciataggine tutte le volte che lei tenta di parlargli. Quando Anna finalmente capisce che il gioco non vale la candela e che è meglio distrarsi da quel ragazzo che sembra giudicarla dall’alto della sua sapienza, entra nella sua vita un altro ragazzo: il bel Roberto. La nostra protagonista si invaghisce dei modi gentile con cui Roberto la tratta e si butta prematuramente in una relazione con Mr Muscolo. Entrambi i ragazzi frequentano insieme ad Anna alcuni corsi all’università e Tobias grazie ad un suo particolare sesto senso, avverte che non sempre le intenzioni di Roberto nei confronti di Anna sono delle migliori, cerca così di metterla in guardia cercando al contempo di restare nell’anonimato, poiché non vuole che quella testarda iniziasse a porgli domande a cui lui non può rispondere. Tobias però sta iniziando ad abbassare le sue difese quando le è vicino, inizia a provare un sentimento molto forte nei suoi confronti al quale è inevitabile far fronte, così una sera le rivela il suo segreto.
Da quel momento la vita di Anna cambia, capisce che per Roberto non ha mai provato nulla oltre che una mera attrazione fisica totalmente annullata dal suo carattere brusco, mentre anche lei si ritrova sempre più affascinata da quel ragazzo che si nasconde dietro l’invalicabile barriera della sua timidezza: Tobias.
Si spezzeranno il cuore a vicenda o saranno uno la cura dell’altro?

“E così Anna decise di non parlare.
In silenzio alzò le braccia e senza esitare si strinse a lui premendo la guancia contro il
 suo pettto.
Tobias rimase immobile per alcuni istanti cercando di metabolizzare l’ondata di
gratitudine, dolore, angoscia, stanchezza e paura che l’aveva investito e circondato,
nell’istante in cui le dita di Anna si erano intrecciate all’altezza dei suoi fianchi
poi chiuse gli occhi e l’abbracciò”

La storia mi è piaciuta molto, lo stile dell’autrice un po’ meno, è infatti molto descrittivo e prolisso, il tutto compensato dalla dinamicità delle parti narrative che invece si leggono molto velocemente soffermando l’attenzione sui momenti salienti. Ho apprezzato molto il carattere di Anna, insicura e coraggiosa. Tobias mi ha da subito fatto una certa tenerezza e non nego che lo ho immaginato proprio un bellissimo ragazzo, curato, elegante, ma soprattutto tenero.
Spero di avervi un po’ incuriosito, vi consiglio di leggerlo se desiderate una storia tranquilla che riuscirà sicuramente ad emozionarvi come ha emozionato me.
Un abbraccio e a presto!