venerdì 10 novembre 2017

I consigli di lettura di Chiara #2

I consigli di lettura di Chiara

Esattamente un anno fa, incontrai un cantante che tanto stimo. Scoprì per caso che venisse nella città dove vivo e, sempre per caso, che avesse scritto un libro.
Il cantante\autore di cui sto parlando è Niccolò Agliardi, famoso soprattutto per le canzoni scritte per la serie tv Braccialetti Rossi.
Non potevo immaginare, però, che il libro scritto potesse piacermi così tanto.
Complice in ciò è la sua laurea in lettere? O forse il suo continuo scrivere canzoni che sembrano poesie? Sta di fatto che ho letto queste pagine in due giorni.
Il titolo è “Ti devo un ritorno”.
Pietro – il protagonista – ha subito un grave lutto in famiglia e, proprio per questo, decide di lasciare tutto e di andare in un paesino delle isole Azzorre dove incontra Vasco, un ragazzo di diciannove anni, con cui istaura un rapporto simile a quello di un padre con il figlio. Ma ecco che avviene qualcosa di inaspettato: un naufragio porta sull’isola carichi e carichi di cocaina che metterà Pietro davanti a importanti scelte, per lui, per Vasco e per gli abitanti dell’isola.
La vicenda narrata in questo libro è ispirata ad un fatto realmente accaduto, alle isole Azzorre, nel 2001, quando un carico di droga si riversò sulla costa nordoccidentale dell’isola.
Ovviamente i personaggi sono tutti di fantasia, ma racconta la vera vita che tutti gli abitanti delle isole vivono tutt’ora.
Leggendo il libro, inoltre, troviamo tante curiosità: per chi conosce gli attori di Braccialetti Rossi non potrà non collegare il personaggio di Vasco con l’attore Brando Pacitto, interprete del personaggio Vale. Vasco, infatti, è un surfista, dai capelli ricci e un po’ bassino di statura.
Ho amato molto questo libro, che mi ha regalato tante emozioni e soprattutto mi ha fatto scoprire vicende di cui non si parla mai.
Penso che sia un esordio, per il nostro Agliardi, molto riuscito.
Invitandovi a leggerlo e sperando in un vostro riscontro positivo, vi dedico una frase di questo libro che mi ha colpito tanto:
«Solo partendo s’impara a perdere autobus, aerei e persone, restando vivi lo stesso».

Ma i veri viaggiatori partono per partire;
cuori leggeri, s’allontanano come palloni,
al loro destino mai cercano di sfuggire,
e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!
I loro desideri hanno la forma delle nuvole,
e, come un coscritto sogna il cannone,
sognano voluttà vaste, ignote, mutevoli
di cui lo spirito umano non conosce il nome!

-Charles Baudelaire


7 commenti:

  1. Sembra molto interessante! Ho amato la serie braccialetti rossi.Leggendo la trama ,il libro mi colpisce molto,lo aggiungo alla wishlist.

    RispondiElimina
  2. devo dire che mi hai davvero incuriosita con questa recensione !

    RispondiElimina
  3. Mi ispira! Anche se non so fino a che punto potrebbe piacermi in effetti

    RispondiElimina